CORSO SERALE PER STUDENTI LAVORATORI
Con ordinamento analogo a quello del corso diurno è stato istituito un corso serale, nel quale, al termine del quinto anno, si consegue il diploma (vecchio ordinamento) di tecnico del marmo; al termine del quinto anno si consegue il diploma di tecnico del marmo. Tale curricolo si sviluppa con orario ridotto (27-29 ore). Gli iscritti nelle classi serali possono avvalersi del riconoscimento dei crediti formativi per le materie già seguite, con esito positivo, in un precedente corso di studi superiore, dietro presentazione di documentazione ufficiale entro e non oltre il termine delle iscrizioni dell’anno scolastico in corso. Chi ritiene di aver conseguito determinate competenze senza averne la certificazione, deve richiedere all’insegnante delle materie certificazione di credito formativo, dietro esame, da concordare con lo stesso insegnante sugli obiettivi minimi richiesti dalla scuola.
Da sempre la "Scuola del Marmo" attira l’interesse di studenti più o meno giovani provenienti anche da fuori provincia, da paesi europei ed extra.Il corso serale offre agli studenti, che già operano nel settore lapideo, la possibilità di aggiornarsi sulle nuove tecniche e i nuovi strumenti di lavorazione.
Il Corso forma operatori e tecnici del marmo dotati di competenze polivalenti e flessibili che derivano dall’acquisizione di una sintetica, ma significativa cultura di base, da buone competenze professionali, da idonee capacità comunicative e relazionali, da elevate capacità nell’uso delle T. I. C. (Tecnologie Informatiche di Comunicazione).
Il bagaglio di competenze acquisite consente di trovare sbocco professionale in studi tecnici, nell’industria del taglio e della lucidatura, nel recupero e restauro del patrimonio immobiliare ed architettonico. Il tecnico del marmo, nello specifico, è inoltre in grado di sviluppare progetti e mettere in opera manufatti marmorei nell’arredo urbano e nell’edilizia.
M e t o d o l o g i e o p e r a t i v e
Didattica modulare flessibile personalizzata
Strettamente correlato alla valutazione dei debiti e dei crediti, alle esigenze formative dell’utenza, alle dinamiche del lavoro e del Territorio, al rinnovamento dei sistemi educativi e ai principi dell’educazione permanente, il progetto didattico è orientato a realizzare una didattica breve, modulare, flessibile e personalizzata fondata sulla valorizzazione delle esperienze e la centralità della persona, finalizzata allo sviluppo del suo potenziale umano e professionale.La Programmazione Modulare rende flessibile l’attività didattica adeguandola ai pre-requisiti culturali, agli interessi e alle esigenze formative dell’utenza nelle singole realtà, consente di definire ed esplicitare, in primo luogo agli stessi studenti, le linee guida della proposta, le abilità e le competenze immediatamente spendibili che essa intende effettivamente promuovere, la figura professionale che essa intende formare, i parametri valutativi, oggettivi e controllabili, con i quali procede sistematicamente alla verifica in itinere del percorso formativo.
Valutazione dei crediti formativi
La valutazione dei crediti formativi assume un ruolo determinante nell’Educazione degli Adulti.Il riconoscimento dei crediti oltre ad abbreviare i tempi di conseguimento del diploma, a risparmiare energie più fruttuosamente utilizzabili, evita inutili ripetizioni, risponde alle reali esigenze formative dell’utenza. La commissione, in relazione alle modalità di accreditamento dei crediti formativi, decide che gli allievi che abbiano già frequentato classi parallele in altri Istituti, possono avvalersi di crediti formativi per le materie oggetto di studio frequentate con esito positivo qualora i programmi concordino con quelli dell’Istituto. Gli allievi che ritengono di possedere certe competenze senza certificazione possono richiedere all’insegnante della specifica materia una certificazione di credito formativo a seguito di esame con modalità da concordare col docente. Per gli studenti stranieri non è riconosciuto credito né in lingua italiana, né in Storia, né in Diritto, né in Storia dell’Arte. Per la classe V, viene applicato l’Art.7 c.4 del titolo III-Disposizioni comuni- del Bollettino Ufficiale p.I- Leggi, Decreti, regolamenti ed altre disposizioni generali. -
Norme ed Istruzioni per gli esami di Stato
I crediti assegnati agli studenti saranno resi noti ai vari Consigli di Classe che, dopo disamina ed eventuale richiesta di integrazioni, provvederanno ad approvarli ed assumerli.Lo studente al quale siano stati riconosciuti crediti in uno o più Moduli può liberamente frequentare le relative lezioni per approfondire tematiche che egli giudica interessanti o rilevanti senza obbligo di verifica.
Potranno inoltre essere ammessi alla classe quarta solo se in possesso della qualifica triennale coerente con il corso di studi richiesto.
Diplomi di qualifica ed attestati rilasciati da scuole private non riconosciute o da scuole pubbliche di altro indirizzo saranno valutati, caso per caso, dalla Commissione Crediti.